L' EDUCAZIONE NELL'EUROPA CATTOLICA TRA SEICENTO E SETTECENTO: RIFORMA PROTESTANTE E RIFORMA CATTOLICA Una società profondamente religiosa Per molto tempo si è pensato che tra Umanesimo e Rinascimento si fosse affermata una cultura già marcatamente laica. La realtà però è molto più sfumata. Se l’uomo colto, il cortigiano, l’artista del 400 avevano posto l’essere umano al centro della riflessione la società restava comunque profondamente religiosa. Le incertezze e le inquietudini degli intellettuali non erano penetrate nel popolo, che piuttosto manifestava la sua fede, con una devozione semplice. I ricchi mercanti in punto di morte sì pentivano delle loro ricchezze e facevano lasciti ai poveri. Nella prima metà del cinquecento l’Europa fu percorsa da numerosi fermenti che miravano a moralizzare la cristianità. La riforma cattolica, inizio ben prima dello scisma di Lutero. Occorreva combattere l’ignoranza religiosa, il male morale, l’incertezza dottrinale. L’autorità papale er